LIFE CHIROPRATICA
Lo studio
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Lo studio
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Dott. Asnicar Stefano
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Mission
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FAQ
Life Chiropratica per aiutarti a esprimere il tuo potenziale di salute al 100%.
Il nostro studio, accogliente e luminoso, è il luogo dove il nostro chiropratico può aiutare il tuo corpo ad esprimere il suo massimo potenziale di salute.
Gli ambienti sono costantemente sanificati per vivere l’esperienza serenamente e in totale sicurezza. La struttura, dai colori agli arredi, è stata progettata per creare un’atmosfera armoniosa e piacevole sin dal primo ingresso.
Il nostro studio di chiropratica si trova a Cornedo Vicentino (facilmente raggiungibile da Vicenza, Valdagno, Schio, Lonigo, Thiene e zone limitrofe).

Come fai controllare la vista e i denti, controlla anche la tua colonna vertebrale, non aspettare di sentire dolore per prendere provvedimenti… non aspettare di sentirti male per vivere bene!
La chiropratica è un’arte, una scienza, una filosofia che si pone come obiettivo quello di portare il corpo ad esprimere il massimo potenziale possibile di salute.
Lo scopo primario della cura chiropratica è quello di controllare la colonna vertebrale, in particolare di rilevare se esistono interferenze neurologiche dovute a mal-allineamenti vertebrali che in chiropratica si chiamano sublussazioni vertebrali.

Il dottore in chiropratica corregge le sublussazioni dalla colonna vertebrale attraverso apposite e specifiche manovre sulla colonna stessa, detti aggiustamenti chiropratici, con lo scopo di liberare il sistema nervoso da interferenze, così che possa esprimere il 100% del suo potenziale.
Spesso ci chiedono quale sia il momento migliore per fare un check up chiropratico oppure che problemi bisogna avere per andare dal chiropratico. La chiropratica è per tutti, da 0 a 100 anni, per i neonati, bambini ed adolescenti, donne in gravidanza, sportivi, anziani, etc… La chiropratica dovrebbe far parte di quei controlli che si fanno periodicamente per la salute.
Quindi il nostro consiglio è: “Come fai controllare la vista e i denti, controlla anche la tua colonna vertebrale, non aspettare di sentire dolore per prendere provvedimenti… non aspettare di sentirti male per vivere bene!”.
Ciao, sono il dottor Stefano Asnicar
Sono nato il 14 gennaio del 1977 a Valdagno (VI), vivo a Recoaro Terme con mia moglie Selene e sono padre di 3 meravigliosi bambini, Riccardo, Pietro e Adele.
Lo sport agonistico ha sempre fatto parte della mia vita. Da bambino ho praticato lo sci alpino gareggiando fino alla categoria giovani, poi mi sono cimentato nella mountain bike con ottimi risultati in gare nazionali ed internazionali fino alla categoria Juniores per poi passare al ciclismo su strada correndo fino alla fine della categoria under 23. Successivamente ho praticato lo sci nordico vincendo per 2 anni consecutivi il circuito di granfondo italiano “master tour”.
Ancora oggi lo sport fa parte del mio stile di vita, infatti pratico regolarmente lo sci nordico, lo sci alpino, il ciclismo e la mountain bike (nel 2019 ho ottenuto il diploma di tecnico istruttore di 2° livello della federazione ciclistica italiana).
Dopo la scuola superiore e il servizio di leva, ho lavorato per un periodo come commerciante… Questa però non era la mia vocazione. Il mio interesse era sempre più spesso rivolto alle medicine complementari, tanto che, dopo un percorso di formazione, nel 2005, sono diventato osteopata.

Nel 2006 ho aperto il primo studio di osteopatia della Valle Dell’Agno, a Cornedo Vicentino, dove ho svolto l’attività di osteopata per 3 anni (2006-2009).
In questi anni di lavoro ho avuto la fortuna di fare varie esperienze e conoscere diverse persone che mi hanno spinto verso nuove conoscenze, tra cui la chiropratica, dove effettivamente ho ritrovato il mio ideale di cosa significhi veramente salute e benessere in una persona.
Nel 2009 mi sono trovato di fronte ad una scelta molto difficile: studiare chiropratica, sì o no? Sì, voleva dire 5 anni di college full-time all’estero, visto che in Italia la professione è riconosciuta, ma non ci sono college dove poter studiare. Una scelta molto difficile, visto che da pochi mesi, esattamente il 31 dicembre 2008, era nato il mio primogenito Riccardo.


Con il sostegno della mia famiglia nel settembre del 2009 mi sono iscritto al “Barcelona College of Chiropractic” dove ho intrapreso il percorso di studi per diventare Dottore in Chiropratica.
Il 5 luglio 2014 mi sono laureato! Dottore in Chiropratica!
È stato un percorso impegnativo, pieno di sacrifici, privazioni e lontananza dalla famiglia, ma pieno di nuove esperienze, nuove amicizie e grandi soddisfazioni. Il tutto mi ha permesso di aprire cuore, mente, occhi e cervello! I miei motti? “everything is possible” e “never give up” ossia “niente è impossibile” e “mai mollare”
Il corpo umano ha uno straordinario potenziale! La chiropratica aiuta l’espressione di questo potenziale!
Grazie a mia moglie Selene, ai miei figli Riccardo, Pietro e Adele, ai miei genitori e a tutte le persone che mi hanno sempre sostenuto.
Il nostro obiettivo individuare le sublussazioni, analizzare in che maniera affliggono il corpo e correggerle con delle tecniche specifiche, in modo che il sistema nervoso lavori senza interferenze, permettendo così il recupero naturale e una salute ottimale.
La chiropratica è una professione sanitaria che studia la relazione tra il sistema nervoso ed il resto del corpo, cioè sistemi, organi e tessuti.
Per il chiropratico il concetto di salute e benessere si basa sulla capacità naturale che ha il corpo di guarirsi e rigenerarsi a patto che il sistema nervoso, organo principale che governa e coordina tutte le funzioni corporee, funzioni senza nessuna interferenza.
A causa di vari tipi di stress che agiscono quotidianamente nella nostra vita, siano essi di natura chimica, fisica ed emotiva, si possono creare dei mal- allineamenti alle vertebre della colonna che creano delle interferenze sul normale funzionamento del nostro sistema nervoso. Questi disallineamenti vertebrali, in chiropratica, si definiscono sublussazioni vertebrali.

Le sublussazioni creano una “perturbazione” del segnale nervoso e quindi del flusso di informazioni che transita attraverso i nervi ed il resto del sistema. Con il tempo è quindi possibile sviluppare un malfunzionamento di organi e tessuti, oltre che creare un danneggiamento dei dischi della colonna vertebrale.
L’obiettivo del chiropratico è quello di individuare le sublussazioni, analizzare in che maniera affliggono il corpo (tessuti, organi, colonna) e correggerle con delle tecniche specifiche in modo che il sistema nervoso lavori senza interferenze, permettendo così il recupero naturale e una salute ottimale.

La nostra mission, il nostro obiettivo primario è quello di informare ed educare riguardo lo straordinario potenziale del corpo umano e di come la chiropratica aiuti l’espressione di questo potenziale, rendendo consapevoli e responsabili le persone della loro salute e delle scelte che fanno per questa.
Noi siamo fermamente convinti che quando il nostro sistema nervoso lavora senza interferenze si ottiene un livello ottimale di salute, spesso anche senza introdurre agenti dall’esterno (es. farmaci).
La chiropratica, assieme ad uno stile di vita sano, ossia mangiare bene, attività fisica regolare, il recupero ottimale e il “pensiero positivo” aiutano a vivere una vita in ottima salute! E ricorda… assumiti la responsabilità della tua vita al 100%!

Ricordati sempre che sei responsabile di come ti senti. Non sono gli eventi che determinano la qualità della tua vita, ma il significato che tu gli attribuisci e come ti comporti di conseguenza.
Scopri le FAQ sulla chiropratica
Qui sotto nella pagina ci sono alcune delle domande (e risposte relative) che riceviamo più frequentemente. Se non trovi la risposta ai tuoi dubbi, ricorda che siamo sempre a completa disposizione. Se quindi vuoi ricevere maggiori informazioni, o se desideri sottoporci dei quesiti, non esitare ad inoltrarci le tue richieste: mettiti subito in contatto con noi.
Cos’è la chiropratica?
La chiropratica (dal greco cheir, mano e praxis, azione) è una professione sanitaria che si pone come obiettivo quello di portare il corpo ad esprimere il massimo potenziale possibile di salute. Lo scopo primario della chiropratica è quello di controllare la colonna vertebrale, in particolar modo se esistono interferenze neurologiche dovute a mal-allineamenti vertebrali (sublussazioni vertebrali).
Cosa fa il dottore in chiropratica?
Compito del dottore in chiropratica è di trovare e valutare, quindi togliere le sublussazioni vertebrali dalla colonna vertebrale attraverso apposite e specifiche manovre sulla colonna stessa (aggiustamenti chiropratici). Scopo del chiropratico è di liberare il sistema nervoso da interferenze in modo che possa esprimere il 100% del suo potenziale.
Da cosa possono essere causate le “sublussazioni”?
Le sublussazioni possono essere causate da numerosi fattori come le posture scorrette, lo stress, la vita sedentaria, gli errori alimentari, che indebolendo il sistema neuro-muscolo-scheletrico, lo privano dell’originario equilibrio.
Quando rivolgersi ad un chiropratico?
La chiropratica tratta tutti i problemi correlati alla colonna vertebrale e alle articolazioni del corpo umano, quindi dolori cervicali, dolori lombari e dorsali, ernie e/o protusioni discali, mal di testa, emicrania, vertigini, sciatica…
Inoltre liberando la colonna dalle “sublussazioni vertebrali” si favorisce il corretto funzionamento del sistema nervoso e quindi dell’organismo in generale. Per questo la cura chiropratica è adatta a tutti, dai 0 ai 100 anni.
Per chi sono indicate le cure chiropratiche?
Le cure chiropratiche sono davvero adatte a chiunque, a prescindere da sesso, età e situazione fisica: neonati, bambini, adulti, donne in gravidanza, sportivi e anziani possono beneficiare in egual misura dei trattamenti chiropratici. Ovviamente, ogni età e condizione fisica ha il suo tipo di aggiustamento ed è chiaro che quello fatto ad un neonato è differente da quello che viene effettuato su un adulto o su un anziano. Il chiropratico valuta le tecniche da utilizzare proprio in base al paziente che si trova di fronte e alle problematiche che quest’ultimo presenta.
Inoltre liberando la colonna dalle “sublussazioni vertebrali” si favorisce il corretto funzionamento del sistema nervoso e quindi dell’organismo in generale. Per questo la cura chiropratica è adatta a tutti, dai 0 ai 100 anni.
Qual è la differenza tra chiropratica e osteopatia?
La chiropratica e l’osteopatia sono nate a fine 1800 negli Stati Uniti. Ci sono alcune somiglianze tra le due professioni, ma principalmente l’obiettivo del chiropratico è di rimuovere le interferenze dal sistema nervoso mentre l’osteopata basa la propria cura sul sistema circolatorio. Il chiropratico concentra i suoi aggiustamenti sulla colonna vertebrale, la quale contiene e protegge il sistema nervoso; l’osteopata utilizza invece manipolazioni più generali.
Il chiropratico (Doctor of Chiropractic) segue un corso di studio magistrale (5/6 anni full time). Attualmente le università sono solo ed esclusivamente all’estero, ad oggi non esistono università di chiropratica in Italia. In Europa le Università di chiropratica riconosciute sono presenti in Spagna, Francia, Gran Bretagna e Danimarca.
Esistono invece in Italia numerosi corsi di osteopatia che variano molto tra di loro.
Inoltre liberando la colonna dalle “sublussazioni vertebrali” si favorisce il corretto funzionamento del sistema nervoso e quindi dell’organismo in generale. Per questo la cura chiropratica è adatta a tutti, dai 0 ai 100 anni.
I trattamenti chiropratici sono dolorosi?
No! I trattamenti chiropratici sono indolori, non invasivi e si adattano bene alla persona e ai suoi dolori fisici. Le persone che si affidano alle nostre cure vanno dai neonati agli anziani e, ognuno, riceve trattamenti specifici adatti alla persona, alla condizione e all’età.
La chiropratica può trattare l’ernia del disco e le protrusioni discali?
Sì, il chiropratico tratta pazienti che soffrono di ernia del disco e/o protrusione discale in modo specifico intervenendo su tutta la colonna vertebrale in modo da scaricare lo stress dal disco colpito da anni.
Molti pazienti che soffrono di ernia del disco, anche multiple, si rivolgono con successo presso il nostro studio.
Ogni paziente comunque, prima di iniziare la cura chiropratica, fa la PRIMA VISITA in modo che il dottore possa valutare se e come il paziente possa beneficiare della chiropratica oppure se è più indicato riferire il paziente ad un altro operatore sanitario.
Le donne in gravidanza possono rivolgersi al chiropratico?
Assolutamente sì. Le donne in gravidanza possono beneficiare dei trattamenti chiropratici fino alla fase più avanzata della gestazione: un sistema nervoso ben funzionante mette in condizione di poter affrontare con più facilità alcune difficoltà dovute alla gravidanza (dolori diffusi alla colonna, sciatica, tensioni, costipazione… ). Le tecniche chiropratiche usate per le donne in gravidanza sono sicure sia per futura mamma e bambino.
La chiropratica può essere d’aiuto anche per bambini?
Sì. I bambini dovrebbero essere visitati in primis!
Fin dalla prima infanzia è fondamentale controllare che il bambino cresca in modo corretto e, all’occorrenza, correggere prontamente i vari disequilibri che si creano con la crescita.
Non dimentichiamo che tutti i traumi che i bambini subiscono nel loro quotidiano, si ripercuotono nella colonna vertebrale!
Le tecniche utilizzate sui bambini sono specifiche e molto dolci, mirate a ridurre lo stress e correggere eventuali restrizioni di movimento sulla colonna vertebrale in fase di sviluppo.
Quanti trattamenti (aggiustamenti) sono necessari per risolvere il mio problema?
Il numero dei trattamenti richiesti varia da caso a caso.
In generale il trattamento di un qualsiasi problema fisico prevede tre fasi: una prima fase intensiva, dove il chiropratico valuta il paziente e cerca di identificare e correggere le cause del suo problema; una fase intermedia di stabilizzazione e riabilitazione in cui si consolidano i risultati ottenuti anche attraverso la prescrizione di esercizi specifici; una terza fase di mantenimento che ha come obiettivo il benessere a lungo termine e la prevenzione di ricadute.
Una volta iniziata la cura, dovrò continuare per sempre?
In genere, una volta terminata la fase intensivo/correttivo della terapia, il chiropratico consiglia al paziente una cura di mantenimento che preveda degli aggiustamenti regolari al fine di preservare il lavoro svolto e di correggere sul nascere eventuali nuove problematiche. Un po’ come il paziente che, dopo aver eseguito un lavoro ai denti, si reca comunque dal dentista per effettuare dei regolari controlli di routine.
La chiropratica va bene prima e dopo lo sport?
Molti sportivi, professionisti e non, utilizzano la chiropratica per due motivi principali, uno è quello della prevenzione cioè di evitare infortuni e stop dalla stagione agonistica, l’altro è quello di aumentare le prestazioni e recuperare prima dagli sforzi muscolari attraverso un maggior equilibrio e coordinamento del corpo.